Autrice: Paola Danese
Aristotele disse: “Siamo ciò che facciamo più spesso, l’eccellenza non è quindi atto ma abitudine”. Questa massima evidenzia un principio fondamentale: l’eccellenza non è un evento isolato, ma un processo continuo. Al giorno d’oggi, spesso ammiriamo la perfezione di un gesto atletico o di un’opera d’arte, dimenticando che dietro ogni successo ci sono anni di pratica e dedizione. Questo vale non solo per lo sport e le arti, ma anche per il mondo del lavoro e dell’impresa.
Il ruolo delle abitudini nel raggiungimento dell'eccellenza
L’eccellenza si raggiunge attraverso abitudini di successo, che spesso implicano fare ciò che altri non sono disposti a fare. Questa mentalità è evidente nelle eccellenze del Made in Italy: dalla moda alla motor valley, dal packaging all’agroalimentare, dal mobile alla nautica. In Italia, l’eccellenza non è frutto di un colpo di genio isolato, ma di una tradizione di continuità, di know-how e di passione che si tramanda di generazione in generazione. Ogni settore si avvale del contributo di singoli individui che, attraverso le loro abitudini lavorative, contribuiscono a costruire e mantenere standard di qualità elevati.
L'importanza del territorio e delle reti locali
Oltre al lavoro e alla formazione, il territorio gioca un ruolo cruciale nel trasferire competenze e saper fare. L’orgoglio di appartenenza e la passione per il proprio territorio spingono chi vi abita a innovare e a crescere. Vivere circondati dalla bellezza abitua l’occhio italiano a un’estetica unica, che si riflette in prodotti e servizi di alta qualità. Le abitudini di stabilità lavorativa e residenziale permettono di creare reti solide di conoscenze e di supporto, che sono fondamentali per il successo a lungo termine.
La resilienza e la capacità di adattamento
Gli italiani sono noti per la loro capacità di lavorare intensamente e per molte ore. Questo non significa semplicemente lavorare di più, ma anche pensare in modo critico e trovare soluzioni innovative ai problemi. La resilienza è un’altra caratteristica distintiva: le aziende italiane sono spesso in grado di resistere alle difficoltà più a lungo rispetto ai loro concorrenti internazionali, grazie a una combinazione di risparmi personali, ingegno e determinazione.
Promuovere l'eccellenza attraverso consulenza, selezione e formazione
Sphera Group incarna queste abitudini di successo nelle sue divisioni. La nostra missione è trovare persone appassionate, resilienti e capaci di accumulare e stratificare competenze per affrontare le sfide aziendali con nuove soluzioni. Crediamo che la comunicazione sia fondamentale: ogni azione è un input verso il mercato e il brand deve essere costantemente monitorato e valorizzato.
La divisione Haku si concentra sulla gestione del brand e della comunicazione, aiutando le aziende a distinguere e valorizzare il loro know-how. Utilizzare i social media e altri strumenti di rete è cruciale per raggiungere il pubblico giusto e far conoscere i propri prodotti e servizi.
Extima, invece, offre supporto per la struttura societaria e la fiscalità, proteggendo le aziende italiane dall’ingordigia dei giganti del mercato. Attraverso strategie legali e fiscali oculate, aiutiamo a preservare il patrimonio e il know-how aziendale, preparando le imprese ad affrontare eventuali crisi con serenità.
Il consiglio del mese all'imprenditore
Prima di concludere, vorremmo offrirvi un alcuni consigli per formare le abitudini in modo che siano efficaci per la crescita della vostra azienda.
Questo grafico riassume l’importanza di alcune buone abitudini che abbiamo individuato in ambito aziendale per far crescere una società e può essere utilizzato per enfatizzare le aree chiave su cui un’impresa dovrebbe concentrarsi per promuovere la crescita e il successo.
1- Comunicazione efficace e orientamento al cliente significa nutrire un’attenzione morbosa alla soddisfazione del cliente: questo porterà l’azienda ad attenzionare tutti i processi nella catena del valore sia all’interno dei gruppi di lavoro sia verso il cliente e il mercato.
2- Lavorare sul margine significa tenere sotto controllo tutti i centri di produzione di valore: dalle vendite agli incassi, ma senza dimenticare che la perdita di marginalità più significativa spesso è nelle pieghe dei processi: persone non adatte, poca formazione, assenteismo, scarsa crescita di competenze.
3- Gestione finanziaria: il cuore della vita e della sopravvivenza di un’azienda. La vecchia abitudine di inseguire il fatturato a qualsiasi costo ha lasciato alla marginalità lo spazio che merita e che necessità: nessuna impresa sopravvive senza margine e senza cassa. Non c’è management che tenga.
4- Gestione del tempo significa rimanere focalizzati sulle priorità: per mantenere ruoli diversi focalizzati sulle priorità significa riuscire con costanza a comunicare ciò che per noi è importante trasferire sul mercato, significa riuscire a dare il peso corretto alle urgenze, alle mail e alla telefonate affinché queste non impattino sulla attività che ogni singolo è chiamato a svolgere nella produzione di valore rispetto alla propria mansione.
5- Investire nella comunicazione una cifra corretta senza mai dimenticare di darsi obiettivi concreti e di misurare il ritorno dell’investimento. La comunicazione deve servire, prima o poi, ad attrarre attenzione da parte del mercato. Confondere il risultato con un like è un errore strategico letale.
Conclusione
In Italia, fare impresa è una tradizione radicata e Sphera Group è orgogliosa di supportare l’eccellenza a ogni livello. Le abitudini di successo, la passione per il territorio e la resilienza sono gli ingredienti che ci permettono di raggiungere risultati straordinari. Come disse Aristotele, l’eccellenza è un’abitudine: insieme, possiamo coltivare queste abitudini per costruire un futuro di successo.
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